Hives Day, una giornata punk rock al Sequoie Music Park

Martedì 25 giugno il Sequoie Music Park ha dedicato la giornata alla musica punk-rock con 4 band, headliner i The Hives

La giornata dedicata interamente ai The Hives, la rock band svedese nata nel 1993 e guidata da Howlin’ Pelle Almqvist, è stata un evento imperdibile al Sequoie Music Park.

Mentre il pubblico inizia a raggiungere il Parco delle Caserme Rosse, centro della musica estiva a Bologna, dal palco del Sequoie arrivano le prime note di Joe & The Shitboys, forse l’unica band punk rock mai emersa dalle isole Far Oer. Si definiscono Queer Vegan Shitpunks e il loro obiettivo è far emergere “il comportamento mer*oso” del loro paese molto conservatore.

Poco più tardi sul palco gli Scowl, band hardcore punk californiana caratterizzata da una potentissima voce femminile e ritmi incalzanti.

Quando sono le 20.40 e lo spazio di fronte al palco si è nel frattempo riempito sia di nuovi amanti del punk, sia fan delle prime ore dei The Hives, salgono sul palco The Interrupters.

The Interrupters sono una delle realtà più interessanti del panorama ska-punk del momento. Formati dai tre fratelli Bivona, Jesse (batteria e voce), Justin (basso e voce), Kevin (chitarra e voce) e da Aimee Allen (voce) con l’ausilio live alle tastiere di Billy Kottage. Il loro ska-punk è stato notato sin dal 2011, anno di fondazione della band, da Tim Armstrong dei Rancid che li ha voluti in tour.

La carica della band è incredibile e il pubblico risponde con grande energia cantando molti dei pezzi della band. The Interrupters sono un fenomeno nel nuovo ska-punk internazionale, con brani inseriti in serie TV popolari come Twilight Zone e The Umbrella Academy. Sotto contratto con Hellcat Records, si ispirano al movimento ska2Tone degli anni ’80 ma con un’energia contemporanea. I loro dischi, come “In The Wild”, sono pensati per essere suonati dal vivo e il concerto è un’esperienza unica e coinvolgente grazie all’energia della frontwoman Aimee Allen e dei fratelli Bivona. La band e il pubblico diventano una cosa sola.

Ma la serata è una consacrazione per un altro gruppo, questa volta svedese. Riconosciuti come una delle band di punta della della storia del garage rock degli anni 2000, i The Hives hanno raggiunto il successo internazionale con il loro secondo album, “Veni Vidi Vicious” del 2000, dopo aver gettato le basi con il loro album di debutto “Barely Legal” nel 1997. Il loro sound unico, che mescola punk rock e garage rock, è caratterizzato da riff potenti e ritmi frenetici.

Sotto palco si scatena finalmente il pogo, soprattutto sui brani più iconici: “Countdown to Shutdown”, “Come On!” o “Tick Tick Boom” che chiude il concerto durato poco più di un’ora ma con una carica instancabile. Un concerto “Bolognayomind”, un gioco di parole che deve aver divertito molto il frontman. Sul palco, i The Hives danno il massimo, regalandoci un’esibizione carismatica e ad alta energia. Pelle Almqvist, con la sua presenza scenica dinamica e coinvolgente, ha confermato ancora una volta la grandezza della band a Bologna.

Scaletta The Hives

  1. Bogus Operandi
  2. Main Offender
  3. Rigor Mortis Radio
  4. Walk Idiot Walk
  5. Good Samaritan
  6. Go Right Ahead
  7. Try It Again
  8. Stick Up
  9. Hate to Say I Told You So
  10. Trapdoor Solution
  11. I’m Alive
  12. Bigger Hole to Fill
  13. Countdown to Shutdown
  14. Come On!
  15. Smoke & Mirrors
  16. Tick Tick Boom