Xavier Rudd a Sogliano: un viaggio sonoro e spirituale

di Marta Carboni, foto di Erica Testi

Ieri, 7 agosto, nella splendida cornice di Piazza Matteotti a Sogliano al Rubicone, Xavier Rudd ci ha trascinati in un viaggio musicale unico durante il festival Sogliano Sonica.

L’atmosfera era elettrizzante e il pubblico ha avuto l’opportunità di ammirare uno dei one-man band più amati al mondo.
Circondato da un assortimento impressionante di strumenti, tra cui didgeridoo, chitarre, stompbox, bassi, banjo, armoniche e tamburi, Xavier ha offerto una vera montagna russa di emozioni. Canzoni iconiche come “Follow the Sun” e “Spirit Bird” hanno fatto vibrare l’aria e toccato le corde dell’anima di tutti i presenti. Ha saputo mescolare i suoi brani storici con quelli più recenti, come “Stoney Creek” e “Storm Boy,” mantenendo un’atmosfera ricca di richiami alla cultura aborigena e contemporanea.

Oltre alla musica, Xavier Rudd ha condiviso con il pubblico il suo messaggio di consapevolezza ecologica e sociale, riflettendo sulla nostra connessione con la natura. Le sue vibrazioni positive hanno travolto la folla, che ha risposto con balli e canti, trasformando la piazza in un grande abbraccio collettivo.
Xavier Rudd ha salutato Sogliano con la promessa di tornare presto, lasciando un segno indelebile nel cuore di tutti noi. Un ringraziamento speciale va agli organizzatori di Sogliano Sonica per aver reso possibile questa notte magica.

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