“Soglianosonica” si conclude con una data attesissima: il 7 agosto approderà in Romagna di Xavier Rudd.

Il musicista australiano calca il palco dopo il live di Max Gazzè di sabato 3 agosto, e la serata inaugurale che ha visto protagonista il comico Max Angioni con lo spettacolo “Anche Meno”, mercoledì 31 luglio.

Mercoledì 7 agosto sarà l’unica occasione per ascoltare e vedere dal vivo Xavier Rudd in Emilia Romagna, dove presenterà le sue nuove canzoni, raccolte nell’EP “Freedom Sessions”. Parlando del disco uscito a marzo (su etichetta Salt.X Records/Virgin Music Group) Xavier Rudd dichiara «È il mio primo EP in venticinque anni. “Freedom Sessions” è una celebrazione della benedizione della ‘libertà’, un semplice stato dell’essere in cui tutti dovremmo avere il diritto di esistere. La canzone “World Order” è un’avventura che esplora le due parti di yin e yang che sono in ogni cosa e spesso si manifestano dentro di noi. In quanto specie sensibile del pianeta che si è allontanata dalla sua forma originale e ha perso la sua connessione con il pianeta stesso, stiamo tutti cercando la strada verso un luogo di completa pace interiore. A causa dell’ordine che ha governato il pianeta e i suoi popoli nel corso dei secoli, ci troviamo ad avere a che fare con una serie di traumi generazionali e condizionamenti che permeano i nostri cuori e le nostre menti. Così è la vita: alcuni giorni dobbiamo arrampicarci in salita con un carico pesante su di noi, altri giorni ci sentiamo come se potessimo spiccare il volo.»

Xavier Rudd, anno 1978, è un cantautore e polistrumentista australiano folk; è un one-man band e chi l’ha già ammirato on stage sa che usa suonare circondato da svariati strumenti musicali ordinati in maniera complicata: tre didgerodoo su di un supporto dinnanzi a sé, una chitarra sulle sue gambe, uno stompbox ai suoi piedi e vicino, pronti
all’uso, tutta una serie di bassi, banjo, armoniche e tamburi. Nella sua lunga carriera, iniziata nel 2002 con “To let”, ha creato molte delle canzoni dedicate a temi socialmente impegnati, quali l’ambientalismo e i diritti degli aborigeni, che spesso prestano le proprie voci nei suoi brani. Ha sviluppato una solida reputazione in seguito a diversi spettacoli dal vivo e festival musicali, nel corso dei quali esprime al meglio la propria identità musicale.

Non ci resta che vederlo dal vivo a Sogliano al Rubicone dove chiuderà l’edizione 2024 di Sogliano Sonica.