Gli Eugenio in Via di Gioia ci allenano a trovare l’amore. Si, eccolo

Eugenio in via di Gioia
In un mondo in cui l’altro non è concepito, se non come problema, gli Eugenio in Via di Gioia ci riallenano all’amore.

Dopo l’intervista non potevano fare a meno di tastare con mano il live del nuovo disco “L’amore è tutto” che su chiama “Si eccolo club tour“.

Già l’ingresso ad Estragon Club fa oltrepassare un muro di good vibes o, per dirla più terra a terra, di presa bene. E questo è sempre merito della grandissima capacità della band torinese di rompere l’equivalente della quarta parete per la musica. Gli “eugenii” sono quattro ragazzi come noi, da birra seduti in piazza Verdi, o piazza Santa Giulia se fossimo nella città del Toro.

Sul palco è tutta luce, energia, camicie gialle e cubi di Rubik a grandezza macroscopica;  sottopalco c’è bellezza, ci sono corone d’alloro, cartelloni scritti a mano coi pennarelli. E con questo gli Eugenio in Via di Gioia sanno giocare e giostrarsi con destrezza, facendoci ridere e ballare, ma nel frattempo evidenziando quanto l’amore sia tutto ciò che ci può salvare e anzi, forse, tutto quello che ci rimane. E noi non possiamo fare altro che lasciare fuori dal locale ciò che ci appesantisce e riprenderci.

Se con “l’ultima canzone” si parla dell’innalzamento del mare e parallelamente si alzano anche le mani, persone sulle spalle, scalaggi di divanetti e tavolini. Ma la scaletta non è solo sull’ultimo disco uscito il 21 marzo: con uno slalom tra i 12 anni di carriera e tutte le canzoni sull’amore (ma non d’amore, badate bene) il live ci rinfranca: si può ancora, c’è ancora del bello, e forse è davvero nelle cose più semplici.

 

SCALETTA LIVE: 

Tutto
Notte gelida
Un’altra America
Luna
Cerchi
Obiezione
Stormi
Buio
Stammi lontano
Prima di tutto ho inventato me stesso
Umano
Danza
Lentiggini
Infinito
L’ultima canzone
Sette camicie
Chiodo fisso
Tornano

Lettera al prossimo
Giovani illuminati
Terra
Altrove
Per ricominciare